L'amore può essere una folgorazione. È stato così per Patrizio Oliva: la prima volta che ha visto il fratello Mario indossare i guantoni, ha giurato a se stesso che la boxe sarebbe stata anche il suo destino. Nonostante le paure della madre, nonostante il carattere imprevedibile del padre - incapace di liberarsi dei fantasmi di un passato violento -, nonostante le difficoltà di crescere in una famiglia ricca di affetti ma piegata dai sacrifici, mantiene fede alla promessa. Da bambino si allena da solo sul balcone, rubando i segreti dei campioni in tv, finché a undici anni può entrare nella palestra Fulgor. Nello scantinato buio e infestato dai topi, impara i rudimenti di uno sport duro e leale, dove l'intelligenza vale più della forza e il rispetto è la prima vera regola. Ad accompagnarlo in questo percorso di sudore e fatica è il ricordo del fratello Ciro, scomparso prematuramente. È anche per lui che Patrizio combatte, si perfeziona e affronta con caparbietà la sorte incerta dell'atleta. Nel giro di pochi anni diventa lo "Sparviero della boxe", vincendo la medaglia d'oro e la coppa Val Barker alle Olimpiadi di Mosca '80, e infine il titolo mondiale nell'incontro con Ubaldo Sacco nel 1986. In questo libro Patrizio Oliva ripercorre la sua carriera, fatta di passione, coraggio e determinazione, che ci restituisce l'epoca d'oro del pugilato e il ritratto intenso di un uomo che lotta oltre la sconfitta, in perenne sfida con la vita.
La vita di Patrizio Oliva raccontata con la parola scritta non è una biografia ma un romanzo , e i romanzi cominciano con gli incipit, allora vado di Incipit : non sono un campione di Box , io ho praticato la nobile arte del pugilato, Nonno ucciso padre violento, Palestra degli inizi : cantina di Via Roma piena di Topi, nel pugilato devi guardare sempre avanti e lui fin da giovane l'ha fatto, la sofferenza si può trasformare in forza, l'importanza della famiglia, la consapevolezza di avere una grande e straordinaria donna al suo fianco e combattere un sistema maschilista e ottuso, guadagnare i soldi onestmente e non nasconderlo , nello stesso tempo lasciare il posto da bancario a qualcuno che ne avesse bisogno, la cultura è fondamentale per completare la vita di un uomo , e lui ha recitato , legge e ha scritto questo libro con nipote , in una simbiosi trasparente , a tratti feroce e veritiera, combattere per mesi e mesi con una mano fratturata e non arrendersi mai, aiutare i ragazzi de carcere di Nisida , portarci un cuoco e insegnarlgli l'arte della cucina ,"su tanti ragazzi uno solo che ce l'ha fatta ho salvato una vita umana ."Ce ne sono tanti altri , ma questo è Patrizio Oliva , e le cose te le dice con una voce fine , soave ma guardandoti diritto negli occhi.
L'incontro è stato organizzato da Carolina Ciampa , raggiante sorridente e professionale , nella foto durante l'incontro è la signora seduta in ultima fila , perchè non c'è bisogno di esibizionismo per le cose fatte bene
E la conduzione di Antonino Siniscalchi, giornalista , che ha saputo mettere in evidenza e cogliere il lato umano , regalandoci non un intervista , ma il racconto a tratti commovente di un uomo.
Galleria fotografica:. Antonino Casola
Casola Antonino, ti ringrazio a nome di tutti per queste immagini, che raccontano un evento nato da un incontro casuale, e che ha avuto tanti consensi positivi, per l'amore e la stima di un talento come Patrizio Oliva grande Sparviero.